sabato 26 luglio 2008

Dietro i colori di una bandiera

Spesso dimentichiamo quanti significati stanno dietro i colori e i simboli di una bandiera.
Quella del Mozambico, adottata nel 1983,ha tre colori in orizzontale (il nero indica l'Africa, il giallo e il verde le risorse della terra e del sottosuolo)e il rosso che simboleggia la lotta per l'indipendenza dai colonizzatori portoghesi. La stella indica l'adesione al socialismo, il libro la fede nell'educazione e l'arma al centro, la ferma determinazione a lottare difendere indipendenza e libertà tanto a lungo agognate.
Un altro paese, nel quale Mani Tese sostiene una serie di progetti dedicati all'infanzia e alle donne, porta nei colori della sua bandiera, desideri indipendenza dopo secoli di dominio straniero. Si tratta del sucontinente indiano.


La bandiera indiana viene anche detta Tiranga, "tricolore" nell'antica lingua indiana, il sanscrito. Consiste di tre bande orizzontali: color zafferano, bianca al centro che ha nel mezzo una chakra (ruota) blu con ventiquattro raggi, e verde. Il color zafferano simboleggia il coraggio, il bianco è per la pace, e il verde per la prosperità. La chakra (ruota di filatura) rappresentava in origine la ruota di filatura di Gandhi, che simboleggiava l'autosufficienza, ma venne in seguito cambiata con la Ashoka Chakra, la "ruota della legge" che si trova negli emblemi del III secolo dell'Imperatore Ashoka. I ventiquattro raggi della ruota simboleggiano le ore del giorno e il progresso incessante.

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