sabato 28 giugno 2008

Voci di donne 2

Sono una roccia.
Risoluta e forte.
Sono una roccia.
Dannatamente robusta, non lo dimenticare.
Se così non fosse,non sarei qui a raccontarlo.
Non continuare a criticarmi.
E smettila di stupirti oltremisura:
le crepe che vedi sono ferite di guerra, amico mio.
Giorno dopo giorno, io sono in battaglia.
Giorno dopo giorno, io dichiaro guerra.
Giorno dopo giorno, io schivo e corro e mi sottraggo e sorrido,
schivando i colpi delle randellate,
schivando i colpi sbadatamente scagliati verso di me,
schivando i colpi sconsideratamente rovesciati addosso a me,
schivando i colpi orditi con astuzia.
E quei colpi, profondamente radicati nel profondo della psiche della nazione.
E a quel punto tu mi domandi: ma perché sanguini?
Sono una roccia.
Risoluta e forte.
Se così non fosse,non sarei qui a raccontarlo.

SINDIWE MAGONA

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